mercoledì 11 gennaio 2012

Un'altra giornata davvero speciale.

Panauti, 13 gennaio 2012.

Ieri e' andata via un' altra giornata davvero speciale, di quelle che restano nei ricordi.
Non appena lasciata Dhulikel subito la presenza umana si e' rarefatta e la scena e' stata occupata prepotentemente dalla natura.

Pedalavo lentamente lungo unba stradina sterrata che saliva tra il giallo dei campi di senape e le macchie color arancio degli alberi carichi si mansarini maturi.
Ogni tanto qualche macchia di conifere variava il tema del paesaggio.
Nessun villaggio ma solo piccoli gruppi di case.
Il silenzio era assoluto, rotto solo ogni tanto dal belare di qualche capra o dal gracchiare dei corvi.
Intanto l;avanzare del pomeriggio caricava i colori di quella luce dorata che rende tutto piu' caldo e tenue.
poi ad un certo puntocompare lassu' in alto, in cima al colle piu' alto, il profilo del monastero di Namobuddha.

Arrivo che e' giunto il momento del tramonto.
Chiedo al primo monaco che incontro se possono ospitarmi per la notte.
Mi dice di aspettare  e dopo poco arriva un altro monaco sorridente che mi fa cenno di seguirlo fino ad una casetta sove mi mostra la mia camerett, semplice ma accogliente.
Mi avverte anche che la cena sara' pronta alle 18 al piano si sopra.

Neanche il tempo si appoggiare i bagagli e sono fuori a girare intorno al monastrero, poi mi fermo nel punto piu' alto dove svolazzano al vento un numero infinito di bandiere di preghiera.

Sa qui si domina aperdita d'occhio su tutte le vallate circostanti e gli unici rumori sono solo quello delle bandiere sbattute dal vento e delle campanelle appese qua e la, anche loro fatte tintinnare dal vento.
Sotto di me vedo gruppetti di monaci che camminano e parlano tra loro.

Ci siamo solo io e loro quassu;.
Poi dall' interno del monastero inizia ad alzarsi anche la cantilena delle preghiere, accompagnata dal suono di tamburi e corni.

Prendo il mio quadernetto per fissare con qualche parola-cosi' come faccio si solito nei momenti particolari-le sensazioni di questo pomeriggio cosi' speciale, uno di quei momenti che mi sembra sospeso in in una dimensione al di fuori del tempo e dello spazio, ma presente piu' che mai in quella dello spirito.

Namaste!

Angelo



6 commenti:

  1. semplicemente fantastico! non aggiungo altro....grazie Angelo

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  2. Ciao Angelo,devi aver perso proprio il senso del tempo,se scrivi da Panauti, in data 13 gennaio.Oggi, qui è ancora il 12!.Probabilmente sono io che sono troppo legato al quanto.Nella vita ci sono istanti che imprimono un senso e una prospettiva di luce diversi,di commozione o di gratificazione profonda,di riconoscimento di altre misure dello scorrere vitale,che ci portano in altre dimensioni.Non so se stai diventando buddista anche tu,ma mi sembra di capire,attraverso i tuoi reportage,perchè in quei luoghi, sia prevalso questo senso profondo,non egoistico della vita.Buon viaggio ancora, e saluti da Cristina,Cristian,Paola,Roberto,Armando,Giulia,Gianmarco. Ciao, Adriano.

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  3. BELLISSIMO!!!!! un posto veramente magico sembra quasi fuori del tempo, ci credo che sei rimasto seduto a guardare il paesaggio per ore
    fantastico come dice marco non si può aggingere altro.....
    baci a.

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  4. Sono molto contento per te e cicco da morire
    Vai alla grande!!!!!!!!!!
    Un abbraccio
    Angelo

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  5. I-N-C-R-E-D-I-B-I-L-E!!E CHE FOTO, sembra di essere in un film..
    grazie angelo

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  6. Bellissime queste foto!!!! Che posti!! Sembra di toccare il cielo con un dito, un posto fuori dal mondo! Solo pace e tranquillità…altro che qua! Buon proseguimento, saluti donata-dsga

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